è il frutto di cereali coltivati in campi in cui si utilizzi la rotazione agraria, che non fanno alcun uso di pesticidi, diserbanti, fitofarmaco concimi di sintesi;
è prodotta da chicchi di varietà antiche, ottenute tramite la selezione massale, da incroci avvenuti in campagna oppure ottenuti manualmente (esclusi quelli resistenti ai trattamenti chimici);
ottenuta da cereali mietuti a giusta maturazione, possibilmente lasciati riposare in campo, in covoni, prima della trebbiatura;
è macinata fresca;
è prodotta in mulini artigianali, a pietra o a cilindri, che conservano le sostanze nutritive del chicco;
indica in etichetta le varietà di cereali presenti, l’anno di raccolto, zona di produzione, la data di molitura;
dichiara in etichetta la data di raccolta, di lavorazione e la tracciabilità e la rintracciabilità dell’intera filiera produttiva.