Suolo: Argilloso sabbioso acido, di provenienza vulcanica
Estensione del vigneto: 0,9 ha
Tipo d’impianto: Pergola trentina in forte pendenza
Densità ceppi per ha: 4.000
Età media del vigneto: 54 anni
Produzione media per ha: 50 hl
Vinificazione e affinamento: Diraspapigiatura parziale, fermentazione spontanea in tini tronconici e botti grandi di rovere con bucce e raspi per 5 settimane, di cui 3 a cappello sommerso. Affinamento per 12 mesi negli stessi contenitori, per 10 in vasche di cemento e per 9 mesi in bottiglia
Solforosa totale: 53 mg/l
Bottiglie prodotte: 6.000
Il Campill di Pranzegg è un vino rosso fresco, vinoso e di grande eleganza. Come la definisce Martin, il vignaiolo che la produce, la sua è una “schiava liberata”, un vino sottile, fine e schietto che conferisce gusto e piena dignità ad un vitigno che è stato violentato e bistrattato dal territorio altoatesino.
Quando vi ritrovate con del pane secco in cucina, è tempo di cimentarsi con la preparazione dei canederli. Allo speck, di spinaci o barbabietola, ai funghi o al formaggio, i canederli sono sempre deliziosi, anche solo conditi con un po’ di burro fuso ed erba cipollina. Se poi li servite con una bottiglia di Campill, potreste raggiungere il nirvana.
Soltanto chi coltiva direttamente il vigneto può instaurare un rapporto corretto tra uomo e vite, ed ottenere un’uva sana e matura, esclusivamente con interventi agronomici naturali.
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