Suolo: Vario, dai suoli argillosi calcarei alle terre rosse con presenza di scheletro siliceo-calcareo
Estensione del vigneto: 6 ha
Tipo d’impianto: Controspalliera libera
Densità ceppi per ha: 4.500
Età media del vigneto: 15 anni
Produzione media per ha: 60 hl
Vinificazione e affinamento: Pigiadiraspatura, fermentazione spontanea in contenitori di acciaio inox tramite pied de cuve e macerazione sulle bucce per 20-30 giorni. Affinamento in botti grandi di rovere per 12 mesi, in acciaio inox per altri 12 mesi e infine in bottiglia per almeno 6 mesi.
Solforosa totale: 60 mg/l
Bottiglie prodotte: 10.000
Il Primitivo de L’Archetipo è un vino rosso di grande potenza, che concede di lasciarsi conoscere solo dopo un primo bicchiere di reciproco studio. Voluttuoso ma fresco allo stesso tempo, dona un bilanciato senso di generosità e ricchezza conferitegli dal territorio.
In una fredda giornata d’inverno, davanti ad un camino, assaporando castagne arrosto assieme ad un buon amico. Il giusto accompagnamento per una serata piena di sogni e speranze.
Soltanto chi coltiva direttamente il vigneto può instaurare un rapporto corretto tra uomo e vite, ed ottenere un’uva sana e matura, esclusivamente con interventi agronomici naturali.