Suolo: Franco argilloso
Estensione del vigneto: 1 ha
Tipo d’impianto: Sylvoz
Densità ceppi per ha: 1.600
Età media del vigneto: 53 anni
Produzione media per ha: 22 hl
Vinificazione e affinamento: Cofermentazione spontanea in vasca di cemento delle quattro varietà, con buccie del pinot bianco e muller thurgau e solo con parte liquida della malvasia e del verduzzo. Affinamento nello stesso contenutore per 24 mesi, senza travasi. Nessuna chiarifica e filtrazione ne aggiunta di anidride solforosa.
Solforosa totale: 11 mg/l
Bottiglie prodotte: 2.665
Il Monico di Frus è un vino bianco macerato dal forte carattere e originalità in cui convergono molte anime: la spalla del pinot bianco, i profumi e la nobiltà del muller thurgau, gli aromi della malvasia e la grinta del verduzzo risultandone un cocktail d’autore intenso, ricco, complesso e sfaccettato.
Mago Merlino, Nostradamus, la pietra filosofale: il Monico rimanda a un’alchimia ancestrale. Che ogni vendemmia sarà diversa. Lasciate il campo del certo, sfidate il vostro gusto, stappatevene una bottiglia e scegliete come berlo. Need help? Asciutto e acido è ottimo come aperitivo con salumi artigianali, ma sgrassa bene primi piatti di pesce e perché no – come dicono gli inglesi – plain, ossia liscio!
Soltanto chi coltiva direttamente il vigneto può instaurare un rapporto corretto tra uomo e vite, ed ottenere un’uva sana e matura, esclusivamente con interventi agronomici naturali.
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