Suolo: Argilla calcarea
Estensione del vigneto: 0,3 ha
Tipo d’impianto: Guyot
Densità ceppi per ha: 4.500
Età media del vigneto: 20 anni
Produzione media per ha: 5 hl
Vinificazione e affinamento: Appassimento in cassette fino alla perdita di metà del peso. Pigiatura e macerazione sulle bucce per 7 giorni. Pressatura e fermentazione spontanea in barrique usate per 8 mesi. Affinamento per 7 mesi negli stessi contenitori e per ulteriori 24 in bottiglia
Solforosa totale: 40 mg/l
Zuccheri residui: 125 mg/l
Bottiglie prodotte: 2.000
Note: Secondo le Autorità competenti, l’indicazione del vitigno nei vini senza denominazione d’origine sarebbe vietata dalle regolamentazioni di settore. Le Triple “A” si sono adeguate alle indicazioni fornite dalle Autorità, ma sono convinte che non indicare il vitigno impedisca ai consumatori una corretta e completa informazione della natura del prodotto.
C’era una Volta il Passato di Cascina degli Ulivi è un vino bianco dolce profumato, elegante e complesso. Dal naso che vi farà perdere tra la concentrazione delle sue mille sfumature, un passito che sostiene la beva, grazie a macerazione sulle bucce, acidità tagliente e affinamento ossidativo.
Con le parole di Stefano: “Un vino che si beve davanti al camino, per lasciarsi invadere dal suo universo aromatico, ricco e complesso. È un viaggio unico ad ogni nuovo bicchiere, una sorpresa continua.” C'era una Volta il Passato è una chicca da stappare a fine cena con un tagliere di formaggi.
Soltanto chi coltiva direttamente il vigneto può instaurare un rapporto corretto tra uomo e vite, ed ottenere un’uva sana e matura, esclusivamente con interventi agronomici naturali.