Langhe e Roero tra cucina contadina e alta gastronomia

Tavole Triple "A" //

Langhe e Roero tra cucina contadina e alta gastronomia

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Una tradizione onnipresente, un patrimonio unico al mondo e un savoir-faire di lungo corso in forte ascesa grazie a giovani lungimiranti e talentuosi hanno reso le Langhe e il vicino Roero una delle più straordinarie aree italiane di eccellenza gastronomica.

Divise dal corso del Tanaro, le Langhe e il Roero sono uno degli epicentri dell’eccellenza gastronomica italiana. In questa terra, tra vini del calibro di Barolo e Barbaresco e prodotti unici e ricercati come il tartufo bianco d’Alba e la nocciola Piemonte IGP, una fortissima tradizione contadina ha dato vita a una cucina tra le più varie e interessanti d’Italia, sia nella sua forma popolare sia nella sua evoluzione più alta e stellata.

LA MADERNASSA

Reg. Lora 2 - Guarene
Il giovane chef Michelangelo Mammoliti è di origini torinesi ma ha trascorso gli anni più significativi della sua formazione professionale in Francia collaborando con diversi grandi maestri d’oltralpe. La mano sicura che non denota incertezze, i piatti raffinati e precisi e la materia prima del territorio reinterpretata nel suo stile personale gli sono valsi la seconda stella Michelin. Molto interessante la cantina curata dal sommelier Alessandro: molto terroir locali e molte Triple A, piemontesi e non.

AL CASTELLO

Via Castello 5 - Castello di Grinzane Cavour
Marc Lanteri, chef francese di tenda di impostazione classica, gestisce insieme alla moglie Amy Bellotti questo ristorante stellato situato in uno dei luoghi più suggestivi di tutte le Langhe: il castello di Grinzane Cavour. Una cucina precisa, netta e pulita, impostata sul terroir langarolo, ma eseguita con le conoscenze tecniche imparate in Francia. Ottime le paste fatte in casa, le proposte di pesce (che non mancano) e i dessert di evidente stile d’oltralpe. Per il vino potrete scegliere tra tutte le etichette presenti in Enoteca Regionale, anche se non mancano belle bottiglie da altre regioni e paesi: fatevi consigliare dall’esperto sommelier Alessandro.

REPUBBLICA DI PERNO

Frazione Perno - Monforte d’Alba
In questo piccolo villaggio nascosto nella fascia collinare tra Castiglione Falletto e Monforte d’Alba, sorge una vecchia osteria di paese ristrutturata con gusto, accogliente ed essenziale portata avanti da Marco Forneris, abile cuoco che ha fatto scuola in Langa. Fascino del menù, fattura dei manicaretti, precisione dei gesti ed eccellente tecnica rendono questo posto davvero speciale e immancabile meta dei pellegrinaggi dei buongustai di tutto il Piemonte. La moglie Elena in sala vi indicherà le specialità della tradizione e vi consiglierà sulla carta dei vini che parla molto locale, con vere e proprie chicche di piccoli e ricercati produttori.

ENOCLUB

Piazza Michele Ferrero 4 - Alba
Sulla centralissima piazza Ferrero si trova questo valido indirizzo, da parecchi anni punto di riferimento per la clientela locale e meta gradita da tanti turisti in visita in zona, grazie alla dinamicità e alle idee del patron Luca Boffa, che ha saputo da un lato valorizzare il talento e l’esperienza di Marco Serra, chef del ristorante al piano inferiore, e dall’altro gestire il piano superiore come un bar moderno, con una proposta più snella, ma sempre curata e con un’ottima selezione di materie prime, da abbinare a una scelta di vini naturali sempre più ampia, originale e intelligente.

CAMPAMAC

Strada Giro della Valle 1 - Barbaresco
Nato un paio di anni fa dall’idea di Paolo Dalla Mora e dallo chef stellato Maurilio Garola, questo locale è già un must di Langa. L’entrata è di notevole impatto: due cucine a vista e un corridoio composto da vetrine frigo con una selezione unica di costate di varie provenienza e frollatura. La carne infatti è uno dei punti di forza del ristorante. Imperdibili tra i primi i ravioli del plin di oca. La carta vini offre molti prodotti locali, ma non manca una selezione di etichette di altre regioni e francesi: fatevi consigliare da Pier, affabile e preparato.

ENOTECA PETRICORE

Via Ospedale 6 - Alba
Winebar super votato al naturale gestito dal giovane duo Rebecca e Carmine, Enoteca Petricore è un locale che fa respirare nuova aria nella conservatrice capitale delle Langhe, a partire dai muri graffitati da “Cannizzo” (Luca Cannizzari), l’artista torinese che più iconicamente ha tradotto le istanze di questo movimento enoico. Il posto giusto per un pranzo leggero o una serata tra amici, punto di riferimento per chi in Langa vuole bere naturale e cerca un’evasione dai seppur ottimi vini locali (che comunque troverete nelle versioni più tradizionali e sostenibili). Il mangiare è ben fatto, semplice e creativo con grandi materie prime.

LOCANDA FONTANAZZA

Strada Fontanazza 4 - La Morra
Osteria di recente apertura proprio nel bel mezzo delle vigne, che si fregia del toponimo lamorrese su cui sorge, uno dei più bei panorami di tutte le Langhe. Mattia Martinelli gestisce con dedizione e attenzione questa tavola, frutto di un gran lavoro di squadra tra cucina e sala in cui i piatti tipici piemontesi vengono esaltati e che non ci si stancherebbe mai di mangiare. Non solo attenzione alle materie prime, ma anche presentazioni pulite, essenziali e precise. Carta dei vini semplice e molto stimolante, rivelatrice di curiosità, ricerca e conoscenza del territorio, tra cui spicca una buona selezione naturale e Triple “A”.

RISTORANTE BATTAGLINO

Piazza Roma 18 - Bra
Lo storico ristorante braidese fondato nel 1919 e gestito da sempre dalla famiglia Battaglino, è una tappa obbligata. Ambiente comodo e intimo, da poco rinnovato e ammodernato, che ha perso l’aspetto anni ’70 che Beppe, il popolare oste anfitrione, rese celebre. Accanto a piatti classici e di qualità incrollabile come il bollito misto, la trippa, le lumache e la finanziera, il nuovo vento portato dalla figlia Alessia e dal compagno Michele Martinelli ha dotato il menù di portate in cui si pone l’accento sull’aspetto nutrizionale, salutistico e naturale. Anche per quanto riguarda i vini l’attenzione è altissima e la selezione rispecchia un’accurata lettura del territorio con in primo piano etichette naturali di giovani produttori pienamente in linea con il nuovo corso imboccato dalla giovane coppia.

OSTERIA BOCCONDIVINO

Via Mendicità Istruita 14 - Bra
All’interno di uno dei più bei cortili braidesi, nella casa di Slow Food, attraversando il ciottolato sconnesso e saliti al primo piano sarete accolti da Lella e fatti accomodare in questa osteria che è lo specchio della solida tradizione contadina langarola. Spiccano i mitici tajarin ai 40 tuorli (tagliati al coltello!) secondo la ricetta di Maria Pagliasso, la mamma della filosofia di Slow Food ai fornelli; da gustare preferibilmente con il ragù di salsiccia di Bra: altra arte, quella della macelleria, che in città è assai diffusa. I vini sono curati nella selezione da Firmino e rappresentano uno spaccato dell’enologia italiana della qualità letta attraverso le pagine di Slow Wine, in cui in misura crescente trovano spazio nuove etichette naturali.

CAFFE’ BOGLIONE

Via Cavour 12 - Bra
Il più vecchio Caffè di Bra dove si giocava a carte e a biliardo, dove si fumava, dove si andava a vedere 90° minuto alla televisione. Oggi al Boglione solo i muri, che nel tempo non hanno perso il loro fascino, sono testimoni delle tante generazioni passate da qui. Grazie ad Alessandro Monchiero ed Enrico Bonura questo spin-off slowfoodiano è un luogo in cui si fa cultura a vari livelli. Non solo gastronomica – con piatti che ricalcano i classici da bistrot votato al locale birre e vini artigianali in numero sempre maggiore– ma anche musicale e artistica in genere. L’ambiente è giovanile e informale, animandosi nel fine settimana quando si riempie di studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche.

ZERO ENOTECA CONVIVIALE

Via Pollenzo 10 - Bra
Non una vera propria tavola, ma un winebar dove l’aperitivo rischia di raggiungere svariate bottiglie e ore inoltrate. Confidate in Maurizio Damilano, il super-preparato patron, ben coadiuvato da Edoardo, per i consigli del caso e la scelta nell’amplissima carta 100% naturale che spazia per tutto il mondo compresi paesi più esotici come Georgia, Turchia e Australia. Molta ricerca e molta competenza: piacere e divertimento assicurati e accompagnati da taglieri, crostoni e tapas. 

VINERIA SOCIALE

Via San Martino 3 - La Morra
Enoteca con piccola cucina e dehor estivo, prefetto per un pranzo veloce o un apribocca e un buon bicchiere di vino. Staff giovane, accogliente e professionale: Rinaldo Rava che cura la scelta dei vini e Stefano Sibona che si occupa del cibo, ben supportati dalle rispettive compagne Silvia Bigarella e Alessandra Castelli tutti, eccetto Stefano, attivi nella sfera slowfoodiana dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e con solida formazione enogastronomica.